
Gabriele Salvatori racconta: “The Village”
Gabriele Salvatori racconta The Village
Scopri come è nato The Village e cosa lo rende speciale agli occhi di Gabriele Salvatori.
La creatività riesce a fiorire anche dalle avversità e The Village ne è l’esempio perfetto. È stato infatti proprio durante il lockdown 2020 che Gabriele Salvatori ha iniziato a riflettere sul concetto di casa, non solo come spazio fisico, ma anche come luogo di conforto emotivo. Durante quel periodo, inoltre, ciò che lo ha colpito è stato il grande senso di solidarietà fra individui e questo aspetto lo ha portato a soffermarsi anche sull’importanza della comunità, non solo a livello locale ma anche da un punto di vista globale.
Partendo da questo, è stato naturale chiedersi come il concetto di casa potesse essere interpretato da artisti provenienti da diverse parti del mondo, così ha chiesto ad un gruppo di architetti e designer internazionali di esprimere questo sentimento in modo personale. Il risultato è proprio The Village, una serie di case in miniatura realizzate in pietra naturale che esprimono le qualità essenziali del concetto di casa, attraverso lo stile unico e distintivo dei loro creatori.
“Volevo che questo progetto riflettesse la mia idea di una comunità globale, in cui tutti noi pur provenendo da contesti e culture diverse troviamo un modo per vivere insieme. Quindi, aveva senso applicare lo stesso pensiero alle sculture, in modo da ottenere una versione in miniatura del mondo reale, un piccolo ma grande villaggio globale “.